DROGA DA STUPRO O RAPE DRUG

DROGA DA STUPRO O RAPE DRUG

Negli ultimi due decenni si è assistito a un incremento di reati agevolati dall’utilizzo di sostanze
psicoattive. Tra i principali crimini che vengono perpetrati vi è la sottomissione della vittima alla
volontà dell’abusante. I principi attivi per facilitare lo stupro possono avere effetti sedativi, ipnotici
e causare amnesia. Nella maggioranza dei casi, vengono aggiunti ad una bevanda o al cibo, in un
contesto sociale o intimo, da un estraneo (nel 32% dei casi) o da un conoscente, senza che la vittima
se ne accorga.
Il profilo psicologico degli aggressori di questo genere è di base orientato all’antisocialità o al
desiderio di controllo: soggetti spinti da rabbia, sadismo o frustrazione.

Sostanze più utilizzate

1) Etanolo: l’alcol può essere considerato la droga da stupro più comune essendo facilmente
reperibile e legale. Questo riduce il controllo cognitivo e restringe la percezione.
2) Benzodiazepine: Questi farmaci (come il Flunitrazepam) hanno proprietà sedative, ipnotiche
e riducono la vigilanza fino a perdere totalmente coscienza di sé.
3) Il GHB (acido gamma-idrossibutirrico) e GBL (gamma-butirrolattone) si presentano come
una polvere bianca o in forma liquida, sono insapore e possono essere disciolti in acqua o
alcol. L’effetto dovuto all’assunzione provoca sia uno stato di euforia e tranquillità sia,
successivamente, uno stato di sedazione e stordimento fino ad un’amnesia anterograda.
Si consiglia di non lasciare mai la propria bevanda incustodita e se possibile meglio farsi dare bibite
chiuse con il tappo.